IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri e, in particolare, l'art. 11, relativo ai commissari straordinari del Governo; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 e successive modificazioni, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Vista la legge 20 luglio 2004, n. 215 e successive modificazioni, recante «Norme in materia di risoluzione dei conflitti di interessi»; Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196 recante legge di contabilita' e finanza pubblica; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010, recante disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 dicembre 2016, recante approvazione del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l'anno finanziario 2017; Considerato che l'Italia esercitera' dal 1° gennaio al 31 dicembre 2017 la Presidenza italiana del gruppo dei Paesi piu' industrializzati (G7); Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 giugno 2016, con il quale e' stata istituita la struttura di missione denominata «Delegazione per l'organizzazione della presidenza italiana del gruppo dei Paesi piu' industrializzati» presso la Presidenza del Consiglio dei ministri - Segretariato generale e confermata con decreto Presidente del Consiglio dei ministri 20 dicembre 2016; Ritenuta la necessita' di attuare con urgenza tutti gli interventi strutturali ed infrastrutturali occorrenti allo svolgimento degli eventi connessi alla Presidenza italiana del gruppo dei Paesi piu' industrializzati, alla definizione, progettazione e predisposizione degli apparati e delle dotazioni necessarie strumentali ad assicurare la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica per i suddetti eventi, nonche', al conseguimento della disponibilita' di beni, servizi e forniture, necessari e strumentali ai richiamati interventi; Ritenuto, dunque, indispensabile provvedere alla nomina di un Commissario straordinario del Governo che assicuri un efficace coordinamento tra le Amministrazioni statali interessate, anche in raccordo con i presidenti delle regioni e i sindaci dei comuni coinvolti, l'Autorita' nazionale anticorruzione - ANAC, il Capo del dipartimento della protezione civile, nonche' con le societa' partecipate e con altri enti ed organismi eventualmente coinvolti negli interventi e nelle iniziative correlati alla Presidenza italiana del gruppo dei Paesi piu' industrializzati; Considerata inoltre la necessita' che il Commissario, nello svolgimento del suo incarico, operi in costante coordinamento con lo Sherpa G7 del Presidente del Consiglio dei ministri e il Capo della delegazione per l'organizzazione della Presidenza italiana del gruppo dei paesi piu' industrializzati, istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 giugno 2016 e confermata con decreto Presidente del Consiglio dei ministri 20 dicembre 2016; Ritenuto altresi' che il Commissario straordinario, in considerazione dei particolari e delicati compiti a cui deve attendere, sia scelto tra esperti con qualificata esperienza professionale in attivita' di direzione tecnica o amministrativa di enti, strutture pubbliche o private; Vista la delibera del Consiglio dei ministri adottata nella riunione del 23 dicembre 2016, sulla proposta del Ministro dell'interno concernente la nomina del prefetto dott. Riccardo Paolo Carmelo Antonio Carpino a Commissario straordinario del Governo per la realizzazione degli interventi infrastrutturali e di sicurezza connessi alla Presidenza italiana del gruppo dei Paesi piu' industrializzati; Visto il curriculum vitae del prefetto Riccardo Paolo Carmelo Antonio Carpino; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, Decreta: Art. 1 1. Ai sensi dell'art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, il prefetto Riccardo Paolo Carmelo Antonio Carpino e' nominato, per il periodo di un anno, rinnovabile, Commissario straordinario del Governo per la realizzazione degli interventi infrastrutturali e di sicurezza connessi alla Presidenza italiana del gruppo dei paesi piu' industrializzati. 2. Il Commissario straordinario provvede in particolare alla definizione, progettazione e predisposizione di tutte le iniziative finalizzate alla realizzazione e adeguamento delle infrastrutture, necessarie e strumentali allo svolgimento degli eventi connessi alla Presidenza Italiana del gruppo dei Paesi piu' industrializzati, alla definizione, progettazione e predisposizione degli apparati e delle dotazioni necessarie strumentali ad assicurare la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica per i suddetti eventi, nonche', al conseguimento della disponibilita' di beni, servizi e forniture, necessari e strumentali ai richiamati interventi. 3. Nell'ambito delle proprie funzioni il Commissario straordinario assicura l'efficace coordinamento delle Amministrazioni statali interessate con particolare riferimento al Ministero dell'interno, al Ministero della difesa, al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e al Ministero dello sviluppo economico, anche in raccordo con i presidenti delle regioni e i sindaci dei comuni interessati, l'Autorita' nazionale anticorruzione - ANAC, il Capo del Dipartimento della protezione civile, nonche' con le societa' partecipate e con altri enti ed organismi eventualmente coinvolti, al fine di garantire una proficua organizzazione degli interventi programmati ed un impatto positivo e sostenibile sui territori interessati. 4. Per l'ottimale esercizio delle funzioni il Commissario straordinario opera in costante coordinamento con lo Sherpa G7 del Presidente del Consiglio dei ministri e con il Capo della delegazione per l'organizzazione della Presidenza italiana del gruppo dei paesi piu' industrializzati, istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 giugno 2016 e confermata con decreto Presidente del Consiglio dei ministri 20 dicembre 2016.